L'arrivo di Federico

 A Londra Meerlinda incontra un giovane il quale avendo sentito dell'eco dell'Accademia livornese da lei condotta,  è interessato a farne parte con il chiaro intento di studiare non solo la filosofia politica e naturale ma anche quella occulta. Lo strano interessamento del giovane studente accende nei Tremere e specialmente in Maria Sofia,  un vivo interesse nei suoi confronti: egli potrebbe essere l'umano giusto destinato a divenire sua progenie. Passano i giorni e Sofia istruisce il giovane allievo, inserendo, nelle lezioni anche elementi di esoterismo. Riunito d'urgenza il Consiglio la decisione è presa a voce unanime: la sete di conoscenza di Federico verrà premiata con il dono della vita eterna.

Meerlinda: Ave a voi giovane apprendista

Federico Slane si inchina con rispetto*bentornata mia signora

Meerlinda: Ero ansiosa di fare la vostra ufficiale conoscenza in quanto allievo di mia nipote Sofia

Maria Sofia Haige sorride

Meerlinda: a prescindere dai vostri reali scopi in questo castello, la nostra apparente attività agli occhi del mondo è formare giovani studiosi attraverso la possente libreria di questa accademia. Agli occhi del mondo e di questo villaggio non siamo che istitutrici...fanciulle, Dulcis e Maria..che un mio zio adottò prima di morire e alle quali io ho fatto da istitutrice a mia volta. Questo è ciò che, qualora gli indiscreti vi chiederanno, risponderete.

Federico Slane tenendo lo sguardo basso risponde alla donna*conosco di cosa ci occupiamo realmente e cosa facciamo, sono stato istruito bene da madonna sofia

Maria Sofia Haige ascolta silente

Meerlinda sorrde come alleggerita da un peso "molto molto bene"

Federico Slane e sono onorato di aver avuto la possibilita' di essere ammesso al cospetto di questa casata*risponde sempre con tono rispetoso

Meerlinda: non siamo soliti avvicinare tutti alla nostra reale essenza. Dopo i tradimenti di alcuni *si riferisce a Goratrix* siamo cauti. Tuttavia il vostro interesse giovane Federico dev'essere premiato. Adoro quegli esseri assettati di conoscenza...assetati a tal punto da condannare la loro esistenza in eterno per un premio ben più grande: la verità

Federico Slane le vostre parole mia signora mi riempono di speranza al tempo stesso di grande gioia, la sete di verita' che alberga nel mio animo e' grande e so' che un giorno questa sete trovera' fine*con un filo di voce continua a parlare* vorrei altresi' ringraziarvi per avermi concesso il privilegio di poter essere seguito nei mei studi da madonna sofia

Maria Sofia Haige interviene*ho appreso che il nostro allievo prima di essere ammesso qui da noi aveva gia intrapreso interessanti studi di necromazia mia signora ho trovato la cosa alquanto interessante*sorride

Meerlinda: ne sono a conoscenza, ho preso le mie informazioni a riguardo, per questo egli si trova qui

Maria Sofia Haige: sono certa che questo allievo sapra tenere alto il nome di questa casata mia signora e il giorno in cui egli sara pronto saro felice di dargli io stessa il meritato premio qualora mi verra concesso da voi

Meerlinda: Sofia, cara, vorrei trovaste per il nostro ospite..."definitivo" un'adeguata sistemazione in una delle ale del castello

Maria Sofia Haige: ho gia preparato le sue stanze. Nella torre ha tutto cio di cui necessita*sorride

Meerlinda: Riuscite a preventivare ogni mia richiesta anche senza usare i vostri poteri *sorride compiaciuta

Maria Sofia Haige annuisce e sorride*scopo della mia non vita servire questa casata al meglio e rendere fiero ogni suo membro in ogni mia azione

Meerlinda: Mostratemi i suoi alloggi Sofia..voglio assicurarmi di persona che egli abbia ricevuto il massimo dell'ospitalità

Maria Sofia Haige: si mia signora seguitemi

Federico Slane segue in silenzio le donne e si avvia per il castello

Meerlinda giunge fino alla stanza sulla vetta della torre

Maria Sofia Haige: queste sono le sue stanze mia signora

Meerlinda vede l'antica scrivania finemente intagliata e il tappeto d'organze orientali “Mi sembra il posto ideale per chiunque voglia immergersi nella lettura”.

Federico Slane controlla con sguardi veloci l'intera stanza sperando di non averla lasciata in disordine*

Maria Sofia Haige annuisce*è la zona piu silensiosa e tranquilla del castello potra immergersi nello studio al meglio

Meerlinda: Dite Federico, da dove provenite? come vi siete avvicinato ai sacri testi della Necromanzia?Vorrei tanto udire la vostra storia, dalle vostra stessa voce.

Maria Sofia Haige resta silente ad ascoltare

Federico Slane: il mio avvicinamento a l'arte della necromanzia e' nato sin da quando ero molto molto giovane , passavo intere giornate nella biblioteca di famiglia, immerso negli antichi testi, piano piano ne rimasi affascinato, e poi la mia citta' natale e' ricca di storie occulte, da sempre roma e' stata citta di maghi e streghe*continua con voce bassa* citta che ho dovuto abbandonare prima del vostro inconto a Londra

Meerlinda: E qual è la vostra città natale? Fortuna avete avuto che la Santa Inquisizione non bbia scovato i vostri libri all'Indice

Federico Slane: la mia adorata citta' natale e' Roma mia signora, l'ho dovuta abbandonare cosi come il mio nome

Meerlinda: Per via della Santa Inquisizione?

Federico Slane: putroppo il motivo e' molto piu' futile mia signora, mi innamorai di una fanciulla, era bellissima, trascorrevamo le giornate all'ombra del tevere, le giornate con lei passavano veloci forse troppo, e la nostra amicizia per cosi dire non passo' inosservata agli occhi della sua famiglia, famiglia che mai avrebbe permesso la nostra unione

Meerlinda si siede interessata alla storia narrata dal giovane umano " E poi?" *chiede ansiosa di scoprire il seguito del racconto

Federico Slane continua con la voce tremolante* una notte scambiato per me un mio servo, suo padre lo fece assassinare e gettare nel tevere, capii cosi' che mai avremmo potuto coronare il nostro amore, quella notte stessa lasciai la mia citta, il mio nome, la mia storia, forte dei fatti che vi ho appena narrato. Lasciai alle spalle tutto, giovanni borgia oramai non esisteva piu' era solo l'ennesimo cadavere ospite del tevere, preso il cognome di una mia lontana parente inizia a viaggiare dedicandomi anima e corpo al compimento dei miei studi

Meerlinda sorride

Federico Slane: il mio lungo pellegrinare senza fine mi porto' poi sino a londra dove ho avuto il piacere e l'onore di conoscere voi mia signora, e da qui in poi la mia storia non vi e' oscura*accenna un lieve sorriso

Meerlinda: così avete preso il nome di Federico.Tuttavia, bellissimo allievo *dice alzandosi*i doni che l'oscurità può donarvi...potranno porre fine alle vostre sofferenze solo nel momento in cui

Federico Slane: la mia vita ora che conoscete il mio passato e' doppiamente nelle vostre mani, vi assicuro che un'informazione simile per il mio vecchio assassino non avrebbe prezzo*ascolta le parole della donna e arrissisce in viso*vi ringrazio mia signora

Meerlinda: deciderete voi stesso di non vivere di alcun rimpianto* si avvicina a Federico*gli amori degli uomini tormentano gli spiriti della notte...il vero Necromante è colui che usa le umane passioni a proprio vantaggio..

Federico Slane: non ve' rimpianto ne odio che alberghi nel mio cuore*vede la donna avvicinarsi* come non ce' piu' nulla che possa desiderare se non il dono che la vostra casata potra' farmi se meritevole

Meerlinda sorride " vedo il fuoco divampare nei vostri occhi. Solo quello potrà continuare a bruciare dentro di voi. Il resto del vostro corpo e del vostro animo diverrà freddo come il marmo. Seppellirete insieme alle vostre umane spoglie ogni retaggio della vostra humanitate. Vendetta compresa. Non voglio che alcuno dei miei figli possegga punti deboli se non gli stessi derivati dalla nostra natura.

Federico Slane: comprendo le vostre parole e le vostre paure, la vita umana mi ha rubato tutto quello che poteva, dunque nulla ce' io possa desiderare o volere piu', *volge lo sguardo timido verso sofia* nulla in questa vita mi e' piu caro*fa una leggera pausa e sospirando riprende* solo la mia conoscenza nulla di piu'

Maria Sofia Haige resta ad ascoltar silente

Meerlinda posa la mano sulla spalla destra di Federico per poi sussurrargli all'orecchio "avete la mia benedizione, dunque"

Federico Slane avverte un brivido percorrergli tutto il corpo udendo le sue parole* vi ringrazio mia signora, e non smettero' mai di farlo

Maria Sofia Haige sorride fiera quasi di quel gesto

Meerlinda: Sofia, porterete a termine l'istruzione dell'umano e non appena egli sarà pronto diverrete il suo Sire.

Maria Sofia Haige annuisce*vi ringrazio mia signora per questo grande onore e altresi onere che mi date di poter creare progenie quand'egli sara ritenuto pronto saro felice di far cadere su di lui quella scelta che oramai credevo non avrei piu fatto

Federico Slane sorride vistosamente alla parole della sua signora*

Meerlinda: La principessa Monia ci desidera come ospiti al suo castello...Verrete entrambi con me. Preparatevi

Maria Sofia Haige: si mia signora